Il calcio ambizioso del neopromosso Elche

Nel campionato spagnolo sta facendo parlare di sè la squadra allenata dal tecnico esordiente Eder Sanabria.

Dopo una carriera come vice di Quique Setien, Eder Sarabia ha iniziato la sua carriera di allenatore dall’Andorra, squadra di terza divisione spagnola condotta alla promozione nella categoria successiva. Dopo una stagione fatta di alti e bassi nella Segunda Division è arrivata per il tecnico la chiamata da parte del più ambizioso Elche, squadra con la quale ha poi raggiunto la promozione nella Liga Spagnola.

Nonostante il salto di categoria, Eder Sarabia non ha abbandonato la sua idea di costruire un calcio ambizioso, portando tra i suoi principi cardine il possesso palla e il calcio posizionale.

Prima di mostrarvi con le immagini come giocano i Franjiverdes, dobbiamo dire che il loro schieramento base è attualmente il 352, ma che in fase di possesso si trasforma in un vero e proprio 334.

Nelle foto in basso potrete notare come l’Elche, oltre ai concetti tipici del calcio posizionale, ha nelle proprie intenzioni la ricerca della verticalità, cercado di attirare l’avversario per poi accellerare improvvisamente lo sviluppo della manovra.

Il portiere è molto attivo nella costruzione del gioco, andando molto oltre la sua area di rigore e mettendosi in alcuni frangenti di gioco, in linea con i suoi centrali difensivi, sostituendo così uno dei braccetti difensivi (Nkwanko o Chust a seconda dei casi) con quest’ultimo che si alza per creare un quadrilatero con i centrocampisti, aprendosi o venendo dentro al campo a seconda delle situazioni di gioco.