Il girone della rappresentativa LND al Torneo di Viareggio

Saranno solo sfide inedite per la selezione LND, alla sua sedicesima partecipazione al torneo: l’urna ha posizionato, infatti, i ragazzi di mister Giannichedda nel Girone 8 insieme a Sport Recife (Brasile), Ladegbuwa (Nigeria) e Imolese, tutte e tre alla prima storica nella vetrina versiliese. La selezione composta dai migliori talenti delle squadre del massimo campionato dilettantistico vanta come miglior risultato la semifinale, raggiunta nel 2010. Lo scorso anno è stata invece eliminata agli ottavi (dall’Atalanta).

Andiamo a conoscere come giocano le avversarie della Rappresentativa LND e quali sono i giocatori più significativi di ogni squadra.

SPORT RECIFE UNDER 20

Il nostro cammino comincia con i carioca dello Sport Recife. Lo Sport Recife è in testa a punteggio pieno al campionato Pernambucano under 20, con 8 vittorie in altrettanti incontri e una differenza reti complessiva di un +43. La squadra allenata da Sued Lima, allenatore 43enne,gioca prevalentemente con un 4-2-3-1, a cui alterna il 4-4-2. La squadra presenta diversi elementi interessanti, i calciatori più importanti sono il portiere Paulo Victor, i difensori Marcelo Ajul e Nassom, il volante di centrocampo Fabio Matheus e la seconda punta Gean Carlos, calciatore in grado di servire assist e vedere la porta con facilità. Meritevoli di menzione, anche se solitamente non fanno parte della formazione titolare, il terzino sinistro Victor Gabriel, classe 2004 che in passato è stato convocato nella nazionale under17 brasiliana e il classe 2005 Vitor Neves, centrocampista centrale in grado di dare equilibrio alla squadra.

LADEGBUWA FC

I nigeriani del Ladegbuwa Football Club sono invece una vera e propria novità. Il club è a stampo amatoriale ed è stato fondato solo lo scorso anno, nel 2022, iscrivendosi alla Nigeria Nationwide League One (NLO), ossia la terza serie del campionato nigeriano. Ha sede nello stato di Ogun e disputano le partite nello stadio Dipo Dina. Il suo allenatore è Shakiru Giwa. Il Ladegbuwa pur essendo un club giovane, è molto ambizioso e sta investendo molto con l’obiettivo di arrivare a disputare la massima serie nigeriana. Lo scorso anno, alla prima stagione di fondazione ha vinto la APFAN Super Cup, competizione riservata ai club residenti nello stato di Ogun battendo in finale ai calci di rigore il Monarch FA ed è arrivato a ridosso della zona playoff nel campionato. E’ una squadra dallo spirito molto competitivo e per i stimolare i calciatori a dare sempre il massimo, il direttore sportivo del club, Wale Joseph, ha previsto nel contratto base un premio di 5000 dollari per chi viene eletto calciatore del mese dai tifosi. Un modo singolare per tenere sempre alta la concentrazione e stimolare la voglia di vincere. I calciatori di maggior talento sono il portiere Tosin Adekoja, fondamentale nella conquista della APFAN Super Cup avendo chiuso il torneo senza subire reti, il difensore Benjamin Victor, calciatore molto duttile in grado di ricoprire tutti i ruoli nel pacchetto arretrato, il fantasista Biliaminu Oryiomi, l’esterno destro Thomas Omotosho e il terzino sinistro Uchenna Ekenna, entrambi calciatori molto rapidi. A una fase difensiva brillante però fa da contraltare una fase offensiva sterile. Il Ladegbuwa FC è tra le squadre che segnano meno in tutta la terza serie nigeriana.

IMOLESE PRIMAVERA

La squadra romagnola è reduce dalla vittoria del campionato Primavera 3, che le è valsa la promozione nel Primavera 2, dove è impegnata nel girone B. Allenati da Lorenzo Mezzetti, la squadra occupa attualmente la tredicesma posizione in campionato con 20 punti dopo 21 giornate frutto di 5 vittorie, 5 pareggi e 11 sconfitte. Il sistema di gioco adottato è il 3-4-1-2, un modulo che consente di mettere in mostra sulla trequarti il talento del classe 2005 Matteo Capozzi, giocatore di dotato di grande tecnica, visione di gioco periferica e di capacità di inserimento. Da seguire anche il bomber Nicola Antognoni, classe 2004 dotato di una buona struttura fisica. Altri elementi da seguire sono la coppia di esterni di centrocampo Morara e Cesari che grazie alle loro capacità atletiche e di resistenza garantiscono copertura e spinta sulla fascia, facendo i cosìdetti quinti di centrocampo per usare un termine che va in voga adesso. Morara è un vero e proprio idolo, in quanto nella finale scudetto con la Paganese dello scorso anno, è stato protagonista del tiro decisivo alla lotteria dei rigori, permettendo così al club romagnolo di festeggiare una storica promozione, Cesari invece è un ragazzo mandato in prestito dalla Sampdoria a farsi le ossa dopo che lo stesso club blucerchiato lo ha acquistato dal Torino, dove ha fatto tutta la trafila nel settore giovanile.