Come giocano il Melfi e il Real Chiaromonte

Squadre piene di ricambi con il Melfi che si presenta in questo campionato con un’età media bassa, mentre il Real Chiaromonte ha costruito la squadra sull’esperienza dei suoi senatori su cui fa ruotare gli under. Andiamo a vedere nel dettaglio come giocano e quali sono i giocatori più pericolosi.

COME GIOCA IL MELFI

4-3-3: Divietri; Garelli, Di Stasio, Vitale, Diez; Romano, Fatty, Franceschi; Parrini, Potenza, Mancino

Il Melfi di Astudillo, nonostante abbia costruito la sua rosa con un budget ristretto alle squadre più quotate di questa stagione, si presenta a mio avviso come una fra le più competitive del campionato. Il Melfi si avvale di tanti giocatori giovani ma che già conoscono la categoria che costituiscono l’ossatura della squadra e di under di ottimo livello.

Il Melfi è una squadra estremamente dinamica che esercita la propria fase di possesso attraverso continue rotazioni e spostamenti dei propri giocatori. Ama tenere a lungo palla nel tentativo di trovare la soluzione più vantaggiosa e colpire l’avversario in svariati modi. Alla ricerca continua del pressing per la riconquista palla al fine di poter innescare immediatamente gli attaccanti, in fase di non possesso è ben strutturata ed organizzata, caratterizzata da reparti compatti e dalla disponibilità di ciascuna giocatore a sacrificarsi in fase difensiva. Non a caso il Melfi ha attualmente la miglior difesa del campionato di Eccellenza con 1 solo gol subito, che è stato tra l’altro l’unico passo falso fatto in questa stagione in casa dell’Elettra Marconia nella prima giornata.

Se si parla di Melfi e di individualità importanti, il pensiero non può che andare a Marotta e a Gammone, due calciatori entrambi classe 1993 ed ex professionisti che hanno disputato campionati in serie C. Entrambi probabilmente non saranno della partita, con il primo che sarà convocato ma è reduce da un infortunio al menisco per il quale sta recuperando, mentre l’ala ex Matera è in dubbio causa ritardo di condizione. Sono tanti però i giocatori di livello da segnalare nel Melfi, dai portieri Brescia e Divietri, al difensore Distasio fino a Franceschi e Parrini ma l’uomo più in forma del Melfi è senza dubbio Francesco Potenza, attaccante brevilineo che sa fare gol con grande qualità tecnica e balistica e che sa far giocare bene tutta la squadra. Importanti sono anche le risorse dalla panchina, con Mandile, Peresotti e Padovani che sanno sempre come tirar fuori il coniglio dal cilindro in situazioni complicate.

COME GIOCA IL REAL CHIAROMONTE

4-4-2: Caldentey; Corizzo, Bellusci, Salamone, Scalera; Ronga, Tuzio, Castellano, Giordano; Scalera, Pioggia.

Prima di cominciare va fatta una premessa: è stato ipotizzato un 4-4-2 ma il Real Chiaromonte in questa stagione ha sempre cambiato pelle, prbabile formazione iniziale che quindi va prese con le grinze.

Attenendomi a quella che è stata la premessa, si può capire già ampiamente come il Real Chiaromonte in questa stagione sia una squadra che ha effettuato tantissimi cambi di formazione e modulo, cercando di valorizzare l’intero parco giocatori. L’eterogeneità della rosa permette infatti al tecnico Stalfieri di poter adottare diverse soluzioni di partita in partita o a partita in corso sfruttando maggiormente i punti deboli degli avversari. Il Real Chiaromonte è infatti una squadra che sa interpretare sempre bene la partita, adattandosi continuamente alle caratteristiche di chi ha di fronte. Una squadra che possiamo definire camaleontica. In questo contesto tattico, restano comunque invariati la ricerca dei cross in fase offensiva, specialità della casa, in modo tale da poter portare in area di rigore gli attaccanti e i centrocampisti e la grande compatezza in fase difensiva, dove tutta la squadra partecipa con grande sacrificio e spirito di abnegazione.

Sfruttando molto l’esperienza di Pioggia e Tuzio (per anni in Eccellenza con il Real Senise) e le qualità di Ronga, Corizzo e Scalera, il Real Chiaromonte ha alzato l’asticella rispetto alla scorsa stagione dove la salvezza è giunta solamente dopo la vittoria dei playout e conta di disputare un campionato tranquillo con l’obiettivo di dare filo da torcere a tutte le big del campionato