Stiven Shpendi

Stiven Shpendi è considerato uno degli astri nascenti del calcio italiano e l’Empoli se n’è assicurato le prestazioni in questi giorni: pronto per la Serie A.

Data di nascita: 19/05/2003
Luogo di nascita: Ancona (Italia)
Nazionalità: Albania-Italia
Altezza: 1,81 cm
Peso: 75kg
Posizione: Attaccante – Punta centrale
Piede: destro

BIOGRAFIA

Nato ad Ancona il 19 maggio 2003, Stiven Shpendi è approdato al Cesena nel 2019 dal San Marino, e rapidamente si è fatto strada nel settore giovanile dei romagnoli, fino ad arriva ad indossare la maglia della prima squadra. In particolare nelle ultime due stagioni, si è fatto conoscere come uno dei prospetti più interessanti in circolazione nel nostro paese, e con l’Empoli avrà ora la prima occasione in Serie A. Nella stagione 2021/2022, ha trascinato la squadra giovanile del Cesena a vincere il Campionato Primavera 2, in coppia col fratello gemello Cristian, mettendo a segno 23 reti in 20 presenze che li sono valse i primi assaggi con la prima squadra con due presenze nella stagione 2021/2022, mentre nella scorsa stagione è stato stabilmente promosso in prima squadra. Ha da poco chiuso la sua prima annata tra i professionisti, con un record invidiabile di 12 reti complessive, che lo hanno imposto come una delle principali promesse del calcio italiano. Il tutto, tra l’altro, in una squadra di vertice come il Cesena, che ha lottato fino all’ultimo sia in campionato che ai playoff per raggiungere la promozione. Il 20enne si è dimostrato non solo tassello fondamentale nello scacchiere di mister Toscano, ma anche risorsa capace di relegare in panchina due dei grandi acquisti estivi come Ferrante e Udoh, partiti davanti a lui nelle gerarchie.

Anche se tecnicamente ha optato fin qui per la nazionale di origine dei genitori, che sono immigrati da Puke, in Albania (Ha infatti finora solo indossato la maglia dell’Albania a livello giovanile, tra U19, U20 e U21) essendo in possesso anche del passaporto italiano potrebbe eventualmente decidere in futuro di optare per la nazionale maggiore azzurra.

CARATTERISTICHE TECNICHE

181 centimetri d’altezza, piede destro, fisico longilineo: Stiven Shpendi è un centravanti con grandi doti tecniche e rapidità, in possesso anche di un ottimo dribbling. È un giocatore tecnico, spesso schierato da prima punta, che può svariare da una parte all’altra del fronte offensivo e dotato di una buonissima tecnica palla al piede, che gli permette di sfruttare la sua notevole progressione. Se portato al dribbling riesce facilmente a saltare il suo contendente grazie alla sua mobilità ed imprevedibilità. Dotato anche di una buona potenza di tiro, se riesce a trovare lo spazio per la conclusione non si fa pregare per far partire il destro. Shpendi è un calciatore abile nello smarcarsi in area di rigore. Un attaccante completo, che infatti è può essere all’occasione schierato anche da trequartista centrale. data la sua capacità a giocare tra le linee, per innescare i compagni d’attacco con delle linee di passaggio abbastanza pregevoli. Deve migliorare però nella capacità finalizzativa, dove a volte sbaglia gol facili.

COSA PUO’ DARE ALL’EMPOLI

Non sarà ancora famosissimo, e il suo acquisto non regge certo il confronto con quelli di Pulisic o Thuram, ma Stiven Shpendi è a suo modo un vero e proprio colpo per l’Empoli. Lo dicono innanzitutto le cifre stanziate per il suo acquisto, tutt’altro che modeste per un ragazzo di 20 anni che viene dalla Serie C. Il club toscano ha speso 2 milioni di euro per il suo cartellino e garantirà al Cesena, il precedente club del giocatore, il 30% di guadagno sulla sua prossima cessione. L’ambiente di Empoli d’altronde è perfetto per un giovane di grandi prospettive come Shpendi, che avrà tutto il tempo necessario per crescere e mettersi in mostra. Un’altra grande operazione dello scouting azzurro. Senza più Destro e Satriano, nell’Empoli di Paolo Zanettiche andrà a rimpinguare il reparto offensivo insieme a Caputo e Piccoli e potrà dare il suo apporto a partita in corso, ma non è da escludere che possa prendersi anche il posto da titolare dopo un periodo di adattamento, visto l’exploit a sorpresa nell’ultima stagione in casa empolese di un altro giovane talento come Baldanzi. Un ragazzo da tenere sotto la lente d’ingrandimento e da seguire passo dopo passo nel suo percorso di inserimento all’interno della squadra toscana perchè ha tutte le qualità per fare bene e incidere.

Sperando in un futuro con la Nazionale Italiana…