Chi è il miglior giovane della Serie A? I talenti emersi durante il campionato

Dopo lo storico scudetto vinto dal Napoli, andiamo ad analizzare quali sono stati i migliori giovani ad essersi messi in mostra in questo campionato in una stagione che ha regalato spunti interessanti

Sappiamo benissimo che in Italia giocano pochi giovani rispetto ad altri campionati e ci mettono anche molte più stagioni per emergere completamente. Quest’anno qualcosa si è mosso, non solo perché giovani fortissimi hanno trascinato le squadre migliori, basti citare Osimhen e Kvaratskhelia per il Napoli, ma anche perché tante squadre hanno iniziato a dare loro fiducia.

Difensori

Difficile dire il miglior giovane della serie A, anche perché alcuni campioni già affermati sono ancora molto giovani ed è difficile compararli con altri che invece stanno emergendo in questo momento. In difesa però è giusto fare tre nomi. Il primo è quello di Giorgio Scalvini, classe 2003, un calciatore ormai titolare nell’Atalanta e in pratica anche nell’Italia che desidera Mancini.

Con lui grande stagione di Destiny Udogie, una forza della natura che il prossimo anno giocherà in Premier League con il Tottenham. Infine una menzione anche per Lorenzo Pirola, uno dei protagonisti della probabile salvezza della Salernitana.

Centrocampisti

In questo caso le grandi hanno iniziato ad osare. La Juve ha dato sempre più minuti e responsabilità a Fagioli e Miretti, contribuendo a farli crescere davvero tanto. Anche Mourinho alla Roma si fida dei giovani e quest’anno ha dato tante chance a Edoardo Bove. Ultimo nome che in una fase della stagione è stato davvero straripante, Samuele Ricci del Torino, purtroppo frenato da alcuni infortuni.

Attaccanti

Se gli italiani in difesa e a centrocampo abbondano, ancora una volta in attacco siamo carenti. Il vero nome nuovo che si è fatto vedere quest’anno è Tommaso Baldanzi dell’Empoli, ma sembra ancora poco maturo per grandi palcoscenici. Interessante poi Luka Romero della Lazio, mentre è molto di più Armand Laurienté del Sassuolo, in alcuni tratti di stagione letteralmente devastante.
Ma il miglior attaccante e anche il migliore giovane della serie A quest’anno è stato Rasmus Højlund dell’Atalanta, un calciatore che ha doti fisiche e tecniche di altissimo livello. Ancora non segna tantissimo e deve crescere, ma è un 2003 che potrebbe diventare davvero un centravanti eccezionale.