La forte ascesa del movimento calcistico del Vietnam
Dopo aver ottenuto per la prima volta nella storia l’accesso alla Coppa d’Asia, il Vietnam adesso sogna di qualificarsi alla prossima edizione della Coppa del Mondo.
Il Vietnam sta crescendo a piccoli passi nel calcio internazionale, specialmente a livello giovanile, dove è diventato uno dei movimenti calcistici più importanti del continente asiatico. Nella sua storia, il Vietnam non ha ancora giocato una Coppa del Mondo e il loro miglior risultato è arrivato nelle qualificazioni per l’ultima coppa del mondo in Qatar, quando sono riusciti a raggiungere per la prima volta la fase finale delle qualificazioni.
I migliori risultati ottenuti in ambito internazionale sono stati due primi posti nell’AFF Cup, che può essere paragonato a un nostro campionato regionale, con l’ultimo titolo vinto nel 2018. E’ vero che quando si parla di Nazionali, spesso la vittoria di una coppa o di un torneo può essere dovuto a un puro “fenomeno generazionale” ma se andiamo a guardare i risultati raggiunti a livello giovanile dalla nazionale asiatica, si nota chiaramente come il Vietnam stia operando benissimo nei suoi settori giovanili. I titoli ottenuti a diversi livelli negli ultimi anni, come il secondo posto nella Coppa d’Asia AFC U-23 del 2018 e le vittorie dei Giochi del Sud-est asiatico nel 2019 e nel 2021 e del Campionato AFF U-23 nel 2022 certificano la crescita del movimento vietnamita all’interno del continente asiatico. Il Vietnam ha inoltre raggiunto anche le semifinali della Coppa d’Asia AFC Under 20 nel 2016 e la fase a gironi della Coppa del Mondo FIFA Under 20 nel 2017. Nelle ultime qualificazioni per la Coppa del Mondo FIFA Under 20 del 2023, il Vietnam non si è qualificato, ma chi ha seguito la competizione ha visto una squadra davvero competitiva che ha messo in mostra dinamismo, spirito e carattere, che sono un po’ le caratteristiche tipiche di tutte le squadre asiatiche.
Nell’ultima edizione della Coppa del Mondo Fifa Under 20, il Vietnam Under 20 ha vinto due partite (1-0 sull’Australia e 2-1 sul Qatar) e ne ha persa una (1-3 contro l’Iran) che è costata di fatto l’eliminazione nella fase a gironi, un esito inaspettato data la solidità mostrata nelle prime due partite. I marcatori di quelle qualificazioni sono stati Nguyễn Quốc Việt (19enne attaccante di proprietà dello Hoang Anh Gia Lai), Nguyễn Văn Trường (19enne trequartista militante nell’Hanoi) e Khuất Văn Khang (anche lui trequartista 19 enne, che gioca nel Viettel).
Una cosa da mettere in risalto del sistema giovanile vietnamita è la continuità con i quali i giovani calciatori di talento trovano spazio nella massima serie del campionato locale. La maggior parte dei club della V. League 1 hanno in organico tanti giovani e il campionato vietnamita può vantare un’età media di soli 24,9 anni tra tutte le sue partecipanti con lo Song Lam Nghe An FC che addirittura ha un’età media di 23,5 anni.
La punta di diamante e il calciatore più rappresentativo della Nazionale è Nguyễn Quang Hải, primo giocatore vietnamita ad approdare nel campionato francese, nonché il sesto a giocare in un campionato professionistico europeo. Il trequartista classe 1997, soprannominato in patria sóc con, termine che nella lingua vietnamita corrisponde letteralmente a “piccolo scoiattolo”, ha infatti giocato la scorsa stagione in Ligue 2 con la maglia del Pau Football Club, realizzando 1 gol in 12 presenze, prima di ritornare in patria questa stagione. Tuttavia, nel campionato vietnamita sono presenti altri talenti che in futuro potrebbero approdare nei campionati europei e che saranno gli elementi cardine della nazionale. Da segnalare ci sono i nomi di Nguyễn Văn Toản, attaccante classe 1996 di proprietà del Nam Dinh FC, il terzino sinistro classe 1999 Đoàn Văn Hậu che milita nel Cong Ah Hanoi FC e Nguyễn Thanh Bình, difensore centrale classe 2000 di proprietà del Viettel.
La Nazionale vietnamita dopo essersi fatta conoscere in ambito internazionale è adesso chiamata ad avere continuità di risultati. L’AFC (la Confederazione Asiatica) è una confederazione tosta, con tante squadre di qualità più esperte e più blasonate rispetto ai Guerrieri della Stella Dorata ma la partecipazione alla fase finale di una Coppa del Mondo, dopo tanti anni di belle figure e di crescita costante in ambito giovanile, può essere non più solo un sogno ma una realtà per l’attuale 98esima in classifica nel Ranking FIFA. La partecipazione conseguita alla Coppa D’Asia in programma dal 12 Gennaio 2024 al 10 Febbraio 2024 in Qatar sarà il primo esame da superare. Giappone, Iraq e Indonesia attendono con impazienza per testare le qualità e la forza di questi nuovi talenti asiatici in rampa di lancio.
